All'interno del parco dell'Etna si trovano diversi rifugi e bivacchi nei quali è possibile trovare conforto dopo aver praticato escursionismo sia estivo che invernale.
Dette strutture hanno usi diversi, coprono quasi per intero l'areale etneo, ad eccezione delle alte quote e della Valle del Bove dove le strutture che vi si trovavano andarono distrutte in due diversi episodi eruttivi.
Il Rifugio Gino Menza che si trovava all'interno della Valle del Bove, andò distrutto nel giugno del 1992 durante la lunga eruzione che minacciò il paese di Zafferana Etnea.
La Torre del Filosofo scomparve sotto decine di metri di materiale piroclastico durante l'eruzione del 2002; ancora oggi è possibile vederne qualche scorcio. Le bocche si aprirono a poche decine di metri dalla struttura, quelle stesse bocche che oggi portano il nome di una storica guida alpina dell'Etna "Vincenzino Barbagallo".
Lungo l'anello denominato "pista alto montana" che cinge il vulcano da sud a nord e viceversa, si trovano delle strutture restaurate dall'Azienda foreste Demaniali, e che impropriamente vengono chiamati rifugi.
In realtà si tratta di bivacchi sempre aperti e fruibili da chiunque nel rispetto del senso civico. I bivacchi dispongono di cisterne con acqua (non potabile) legnaia tavoli e panche.
Ecco i più conosciuti:
REQUISITI PSICO-FISICI: non adatto a persone con problemi di salute in particolare con problemi all'apparato cardio-respiratorio.
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO:
Ricordiamo di indossare scarpe da trekking con relativi calzettoni, portare come abbigliamento personale giacca a vento in quanto le temperature in quota rispetto la citta' differenziano dai 10 ai 15 °C, ricordate di portare almeno due litri d'acqua.
L'associazione denominata "Etna Hiking Associazione Ambientale e Sportiva", esercita la sua attività prevalentemente nel territorio etneo. L'associazione è regolata da uno statuto ed agisce nei limiti del codice civile, delle leggi statali e regionali che regolano l'attività dell'associazionismo. Essa ha finalità turistiche di tipo ecosostenibile e sportive ed intende essere punto di riferimento per coloro che desiderano scoprire le bellezze naturali della Sicilia, con particolare riferimento all' Etna, il vulcano attivo più alto d'Europa. L'associazione si prefigge, prioritariamente, l'obiettivo di promuovere la conoscenza e lo sviluppo del territorio regionale , attraverso visite turistico-culturali dei siti naturalistici, delle zone alto montane, ma anche di luoghi, paesi, facenti parte del territorio in cui ricadono le mete escursionistiche ed ogni altra attività che porti ad un contatto diretto con la natura ed alla conoscenza del territorio e delle culture locali. Scopo dell'associazione è lo svolgimento di attività nel settore della tutela e valorizzazione della natura e dell'ambiente; in particolare promuovendo le attività naturalistiche e sportive per migliorare la qualità della vita urbana e per la pratica di una forma di escursionismo rispettosa dell'ambiente.